Il bando SMARTup 2024: sostegno alle start-up innovative e allo sviluppo di spin-off – Regione Umbria intende sostenere le startup innovative in coerenza con gli ambiti di specializzazione identificati nell’ambito della Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente (S3) (https://www.regione.umbria.it/ris-3) . Nello specifico si mira a sostenere la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di startup innovative in coerenza con la S3 della Regione Umbria.
La finalità è il sostegno alle startup innovative in coerenza con gli ambiti di specializzazione identificati nell’ambito della Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente (S3). Nello specifico si mira a sostenere la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di startup innovative in coerenza con la S3 della Regione Umbria. Il bando mira a perseguire gli obiettivi del PR FESR 2021–2027 PRIORITÀ 1: UNA REGIONE PIÙ COMPETITIVA: RICERCA & INNOVAZIONE, con Obiettivo Specifico 1.1: Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate, in riferimento all’azione 1.1.3: SOSTEGNO ALLE START-UP INNOVATIVE E ALLO SVILUPPO DI SPIN-OFF, INCUBATORI/ACCELERATOR
I BENEFICIARI
I beneficiari della misura SMARTup 2024: sostegno alle start-up innovative e allo sviluppo di spin-off – Regione Umbria sono micro o piccole imprese singole operanti in ambiti e/o settori della S3.
Sono ammesse le micro e piccole imprese (MPI) costituite sotto forma di società di capitali, incluse le Srl unipersonali, le Srl semplificate e le cooperative, costituite da meno di 48 mesi e iscritte al Registro delle Imprese nella sezione speciale delle start-up innovative al momento della presentazione della domanda.
Possono inoltre presentare domanda di ammissione i team di progetti innovativi con l’obbligo di costituirsi in MPI entro 60 gg. dalla comunicazione di accoglimento della domanda.
Gli interventi dovranno essere realizzati presso una unica sede operativa, destinataria dell’intervento ed ubicata nel territorio della regione Umbria e le spese sostenute devono essere relative a tale sede. La localizzazione della sede destinataria dell’intervento nel territorio regionale deve risultare nella visura camerale entro il termine ultimo per la rendicontazione finale del programma di interventi.
LE SPESE AMMISSIBILI
Le attività progettuali devono appartenere a specifiche direttrici di sviluppo e traiettorie tecnologiche, in linea con la strategia di specializzazione intelligente prevista dalla Regione Umbria e con quanto previsto dalla misura SMARTup 2024.
- Direttrice Benessere: (Tecnologie digitali in ambito medico, Biotecnologie, bioinformatica e sviluppo farmaceutico, Supporto all’invecchiamento attivo, assistenza domiciliare e disabilità, Soluzioni per la ricerca, diagnostica avanzata, e-health, medical devices, Medicina rigenerativa, predittiva e personalizzata, Nutraceutica, nutrigenomica e alimenti funzionali, Packaging, tracciabilità e sicurezza delle produzioni alimentari);
- Direttrice Intelligenza: (Sistemi avanzati per la produzione personalizzata, Processi produttivi innovativi e sostenibilità industriale, Tecnologie per l’aerospazio, Sensoristica distribuita, IoT e sistemi embedded, Acquisizione, gestione, analisi dati, Diffusione della cultura digitale, smart cities e smart destinations, Economia digitale, supercalcolo, intelligenza artificiale, cybersecurity, blockchain ,Nano e micro materiali);
- Direttrice Sostenibilità e Circolarità: (Bioeconomia circolare, Energie rinnovabili, smart grid, generazione distribuita, Efficientamento e accumulo energetico, Produzione e utilizzo dell’idrogeno, Riciclo, riutilizzo e re-manufacturing di materiali Biomateriali);
- Direttrice Creatività: (Applicazioni per il turismo e valorizzazione del Made in Italy, Conservazione e valorizzazione dei beni culturali, artistici e paesaggistici, Design evoluto e artigianato digitale, Produzioni audio-video, gaming, editoria digitale ed e-sports).
Le spese ammissibili sono le seguenti:
- Macchinari, attrezzature, impianti hardware e software di stretta pertinenza dell’attività produttiva dell’impresa attrezzature scientifiche e di laboratorio massimo il 40%;
- Acquisto di brevetti già registrati;
- Consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative, temporary management, supporto alla redazione del business plan, supporto ad analisi strategiche di mercato, supporto allo sviluppo di un piano industriale, supporto allo sviluppo di un piano di internazionalizzazione, altre consulenze specialistiche (realizzate da strutture specializzate organizzate in forma di impresa o da professionisti singoli con adeguate e comprovate competenze);
- Affitto dei locali dove si svolgono le attività d’impresa e/o di laboratori scientifici;
- Spese connesse allo sviluppo sperimentale di un pre-prototipo/brevetto/prototipo/servizio, sostenute tramite una struttura esterna all’azienda beneficiaria del contributo;
- Spese di marketing e pubblicità finalizzate alla validazione del prodotto/servizio/modello di business;
- Spese per lo stand per la partecipazione ad una fiera per un massimo di 10.000 euro;
- Costo del personale dipendente e spese per materiali sostenute direttamente dall’azienda beneficiaria per lo sviluppo/validazione sperimentale di un pre-prototipo/brevetto/prototipo/servizio massimo il 30%;
I progetti dovranno essere basati su una soluzione innovativa da proporre al mercato con un livello di partenza pari o superiore a TRL 3 (Technology Readiness Levels), già presente al momento della presentazione della domanda che sarà valutata nell’ambito dell’istruttoria di merito.
LE SPESE ESCLUSE
Le spese escluse dal beneficio sono le seguenti:
- mera sostituzione di beni della stessa tipologia già esistenti e utilizzati nel ciclo produttivo;
- impianti tecnici generali, a titolo esemplificativo, impianto di riscaldamento e/o condizionamento, impianto idraulico, impianto elettrico ivi comprese le cabine elettriche, impianto videosorveglianza e/o antifurto);
- interventi di riparazione e di manutenzione ordinaria e straordinaria compreso il revamping;
- parti o componenti di macchine e impianti che non possiedano il requisito della autonoma funzionalità in relazione all’uso produttivo;
- tutti i mezzi, targati e non, destinati al trasporto di cose, merci, persone,a titolo esemplificativo, autocarri, mezzi ad uso promiscuo, carrelli elevatori; transpallet, piattaforme elevatrici, ecc.);
- acquisizione di hardware riconducibile a singole postazioni di lavoro, a titolo esemplificativo, pc desktop, portatili, palmari, video, modem, stampanti e quanto non direttamente funzionale al processo produttivo;
- beni per arredamento di qualsiasi categoria.
LE AGEVOLAZIONI
La dotazione finanziaria, della misura SMARTup 2024, complessiva destinata al presente intervento è pari € 2.000.000,00.
Il costo totale ammissibile dell’intero progetto deve essere non inferiore al limite minimo di € 50.000,00 e non superiore al limite massimo di € 300.000,00.
L’aiuto concedibile consiste in un contributo a fondo perduto (in conto impianti e/o in conto esercizio) pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile.
Se ricorrono alcune condizioni (una o più) il contributo può essere aumentato per un massimo del 10%:
- impresa femminile: 5% di maggiorazione del contributo;
- impresa giovanile: 5% di maggiorazione del contributo;
- Impresa con sede di intervento in area compresa nella carta degli aiuti a finalità regionale: 5% di maggiorazione del contributo
LE SCADENZE
La compilazione della domanda di ammissione per la misura SMARTup 2024: sostegno alle start-up innovative e allo sviluppo di spin-off – Regione Umbria dovrà essere effettuata a partire dalle ore 10:00 del giorno 21 ottobre 2024 e fino alle ore 12:00:00 del 28 febbraio 2025.
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